L’enorme potere che ha la fotografia
Vi avverto subito: questo articolo sarà una linea di demarcazione tra il prima e il dopo, probabilmente nessuno prima ha mai parlato di mondi paralleli in fotografia, nessuno vi ha mai svelato cosa siano e nessuno vi ha fatto capire l’enorme potere che questo mezzo ha.
Da sempre la fotografia ha assunto vari significati personali e di massa, più o meno introspettivi: è un mezzo di comunicazione, è un linguaggio, è una macchina del tempo in grado di imprimere dei ricordi che altrimenti con il tempo andrebbero perduti, unisce e sicuramente emoziona. Sa emozionare chi la fa e chi si ritrova dentro l’immagine.
Tutti questi aspetti sono sacrosanti ma esiste un’altra chiave di lettura di cui non ho mai sentito parlare e molto probabilmente nemmeno voi fino ad ora: i mondi paralleli della fotografia.
Cosa intendo per mondi paralleli? Ora voglio rivolgermi a te che stai leggendo in prima persona: se stai leggendo questo articolo o pratichi la fotografia per mestiere o per hobby e questa cosa ci accomuna ma siamo comunque due persone diverse, probabilmente abbiamo altre cose in comune ma sicuramente ne abbiamo altre ben distinte. La mia passione più grande ad esempio è la musica, subito dopo metterei l’enogastronomia. Tu magari hai la passione degli animali, di uno sport in particolare e potrei continuare all’infinito con gli esempi ma credo mi abbia capito.
La fotografia come ho scritto sopra ha molto valore (se si sa riconoscerlo e non si “spreca”), di questo ne ho parlato in modo approfondito in altri articoli e cresce in modo esponenziale se abbraccia un altro mondo, un’altra tua passione. In poche parole è come sommare due passioni, non può che uscirne una esplosiva.
Mi spiego meglio: tante persone mi raccontano della loro passione nel fotografare, appena domando cosa fotografano mi guardano con gli occhi persi nel vuoto come se cercassero la risposta corretta o peggio ancora, come se non sapessero cosa fotografano, una cosa vale l’altra perchè tanto ciò che piace è l’atto del fotografare. Capisci che è come avere una Ferrari e usarla per andare a fare la spesa?
Con la fotografia hai l’opportunità di entrare dentro un mondo che ti appassiona e che probabilmente hai sempre visto da lontano o per cui hai dovuto investire parecchi soldi per potervi entrare. Ora hai la possibilità di entrarci gratuitamente e magari guadagnarci. Non la trovi una cosa a dir poco esaltante?
Quando ho capito questa cosa ero incredulo ed euforico, mi è sempre piaciuto il mondo dell’alta cucina e grazie alla fotografia ho potuto assaggiare dei piatti in un ristorante stellato che ho prima fotografato e poi degustato, senza spendere un solo euro ma guadagnandoci pure.
Ecco che improvvisamente arriva il plus, la fotografia ti può far accedere a quei mondi che hai sempre visto da lontano, che hai sempre pensato non fossero raggiungibili se non come puro hobby.
Conclusioni
Come ti dicevo la mia più grande passione è la musica, quando ho fotografato delle cantanti sono sempre stato felice perchè parlavamo la stessa lingua, aver avuto o meglio essermi creato l’opportunità di fotografare dei concerti è stata un’esperienza magnifica. E voglio sottolineare questa cosa: essermi creato l’opportunità di…, si perchè solo tu sai cosa ti appassiona e ti rende felice, nessuno verrà a bussare alla tua porta e se accade non è detto che quella cosa rappresenti ciò che più ti coinvolge, devi presentarti tu davanti alla porta che ti interessa, suonare il campanello e se non ti apre nessuno insistere, proverai con un’altra porta e un’altra ancora, ciò che conta è cosa ti fa stare bene, cosa vuoi fare e il risultato che otterrai. Posso garantirti che con pazienza e determinazione quel risultato arriverà, parlo per esperienza personale.
Ecco che la fotografia diventa un mezzo potentissimo in grado di portarti dentro qualcosa che non credevi possibile, ecco che hai creato un’energia incredibile che ti farà fare un salto di qualità enorme perchè non sarà più un hobby tra i tanti, sarà l’incontro di questi. Ecco che i tuoi mondi paralleli, si sono incontrati.
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