COME CREARE UN PORTFOLIO
- gianlucaminchillo

- 4 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Da dove iniziare per creare un portfolio fotografico
Che tu sia un fotografo alle prime armi, un fotoamatore o un giovane professionista, arriverai sicuramente al punto dolente in cui capisci che devi iniziare a creare il tuo portfolio fotografico.
Sembra incredibile come nonostante ormai si sia diventati adulti, la sindrome da foglio bianco continui a presentarsi proprio come quando a scuola si cominciava il tema di italiano.
Creare un portfolio fotografico non significa raccogliere una serie di fotografie che abbiamo scattato nel tempo, significa darci un’identità con quelle fotografie, raccontare chi siamo, cosa realmente ci interessa e perchè ma soprattutto porci una domanda: con le nostre fotografie, cosa possiamo fare per gli altri affinché quello che interessa a noi possa essere utile anche a chi le vedrà?
Gli errori più comuni nella creazione di un portfolio
Spesso le persone raccolgono le fotografie scattate nel tempo e le scelgono in base al proprio gusto, a delle preferenze puramente estetiche ma spesso vedo immagini che non dicono niente, soprattutto messe insieme tra loro. Non tanto perchè non siano belle, ma perchè non raccontano realmente chi le ha scattate, trappola che viviamo tutti oggi sta nel fare un numero spropositato di fotografie, dovremmo sempre chiederci prima di scattare: perchè la sto facend? Cosa voglio raccontare? La sto facendo solo per me o perchè posso raccontare qualcosa grazie a quel fotogramma?
Posso garantirti che le persone sono molto ma molto più interessanti delle fotografie che scattano, però la maggior parte non si rende conto che la cosa più bella che possono dare agli altri è proprio ciò che li distingue, che li rende diversi, questa cosa fa paura, lo so, ma appena si vince questo blocco, posso assicurarti che le fotografie che farai avranno tutta un’altra forza comunicativa.

Farsi vedere non significa mettersi in mostra
Proprio ieri sera ho incontrato una persona che mi ha fatto vedere le sue fotografie, ha la passione per la fotografia da quando era bambina, voleva sapere la mia opinione. Me ne ha fatte vedere diverse, diversissime tra loro, la maggior parte banali e inutili e sai perchè? Perchè non c’era lei dentro a quelle foto, le ha scattate probabilmente perchè la circostanza abituale portava a scattarle. Poi mi ha mostrato alcune foto che erano completamente diverse dove non solo fotografava il mondo della danza (che ha ammesso essere la sua vera passione) ma lo ha fatto dando un movimento e un mosso voluto che rappresentavano totalmente il suo caos interiore.
Quelle foto erano bellissime, interessanti, piene di significato, di personalità e di energia.
Le ho detto che doveva mettere tutto quello in tutto il resto, perchè ogni situazione può essere vissuta e personalizzata col proprio filtro.
Bisogna però scoprirsi, lasciare a chi guarda la possibilità di vederci anche in profondità e questa cosa spaventa. Ci vuole coraggio, come in tutto, ma ne vale la pena.
Conclusioni
Quindi per realizzare un portfolio cosa serve? Avere il coraggio di fotografare quello che realmente siamo, ci emoziona e ci interessa. Avere la consapevolezza che più riusciamo a fare questo e più diventa interessante per gli altri vederle perchè non starà vedendo soltanto una fotografia, starà vedendo un pezzo di noi e più sarà diverso e distante da chi le guarda e più ne sarà incuriosito/a, perchè è proprio ciò che non conosciamo ad attrarci: i cani abbaiano alla luna perchè non sanno cosa sia.
Dare la possibilità agli altri di vederci per davvero è un atto di generosità e quello che rischiano di scoprire potrebbe essere meraviglioso.
Se stai creando il tuo portfolio e vuoi confrontarti con me scrivimi!


